Per ottenere lo Sconto in tariffa è necessario raggiungere un punteggio ambientale, quindi un minimo di punti. Le classi di rifiuti conferibili sono suddivise in tre fasce ciascuna con un proprio limite di punteggio.
Il punteggio per ciascun conferimento dipende dalla quantità di rifiuti conferiti nelle varie classi e dalla rispettiva Fascia di appartenenza secondo la seguente tabella:
FASCIA | LIMITE MASSIMO |
A | 130 |
B | 130 |
C | 100 |
Lo sconto applicabile presenta un tetto che tiene conto della produzione massima di rifiuti per nucleo familiare, calcolata sulla base della potenzialità dei conferimenti (coefficiente proporzionale di produttività per numero di componenti del nucleo familiare) e del metodo di calcolo adottati dal comune.
Per le utenze domestiche costituite da nuclei familiari composti da due o più persone occorre tener conto che la parte variabile della tariffa è attribuita secondo i coefficienti (Kb) di cui all’art. 5, comma 5, del D.P.R. n. 158/1999. Per il calcolo saranno applicati i punteggi riportati nella seguente tabella divisi per il coefficiente KB.
Numero componenti | KB |
1 | 1 |
2 | 1,8 |
3 | 2,3 |
4 | 3 |
5 | 3,6 |
6 | 4,1 |
Il numero dei componenti il nucleo familiare sarà quello risultante dalla Banca dati Tari al 1° gennaio dell’anno di riferimento. Lo sconto sulla tassa dei rifiuti (TARI) sarà calcolato a consuntivo per anno solare e riconosciuto sul tributo dovuto per l’anno successivo a quello di riferimento.